martedì 29 maggio 2012

Emilia - Nuovo sisma nel modenese e nel ferrarese: almeno 6 vittime

Bologna -- Una forte scossa di terremoto, di magnitudo 5.8 della scala Richter, con epicentro nel modenese, è stata avvertita alle 9.03 in tutto il Nord Italia. La scossa è stata abbastanza superficiale, avvenuta ad una profondità compresa fra 5 e 10 chilometri, con epicentro nel modenese, tra i comuni di Medolla, Mirandola e Cavezzo. Nuovi crolli nei comuni già colpiti, almeno tre le vittime. 

Secondo l'AGI i morti sarebbero almeno 6. Ci sarebbero delle vittime sotto le macerie dei capannoni di San Felice sul Panaro, provincia di Modena. Un capannone industriale è crollato a Medolla a seguito del terremoto e ci sarebbero delle persone coinvolte.Il Sindaco di S. Felice: "Ci sono vittime" - Si teme che la nuova scossa di terremoto abbia provocato vittime a San Felice sul Panaro, come riferito dal sindaco del paese Alberto Silvestri, che a SkyTG24 ha parlato di "persone sotto le macerie" e di "vittime". Per accertamenti in seguito alla scossa è stata sospesa la circolazione dei treni tra Padova-Bologna, Verona-Bologna e Milano-Bologna.

La forte scossa di terremoto è stata percepita in Emilia Romagna, Veneto, Lombardia, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Liguria, fino in Toscana.

lunedì 21 maggio 2012

Sisma in Emilia Romagna, oltre 4mila sfollati e 7 vittime / AGGIORNAMENTI-FOTO-VIDEO



Bologna -- E' salito a 4.500 il conto degli sfollati per il terremoto che all'alba di ieri ha colpito l'Emilia. I dati sono stati aggiornati dalla Protezione civile dell'Emilia-Romagna che entro oggi conta di allestire altri 1.500 moduli assistenziali nel Modenese, una delle province piu' colpite insieme a quella di Ferrara.A Crevalcore, nel Bolognese, e' stato allestito un centro di accoglienza occupato in gran parte da extracomunitari. (Ansa)

>> La diretta di Repubblica.it


MULTIMEDIA


>> I video e le foto raccolte da Corriere.it

sabato 19 maggio 2012

Brindisi, il racconto choc di Giulia: "Viva per miracolo, sono sconvolta"

Da La Stampa 

Brindisi -- "Sono viva per miracolo, sarei dovuta essere lì, come ogni giorno a quell’ora, invece ho capito male il luogo dell'appuntamento e in quel momento mi trovavo in un altro posto. Sono sconvolta". Giulia, studentessa del quarto anno dell’istituto professionale "Morvillo Falcone", racconta così la mattinata di terrore a Brindisi. "Avevo capito che l’appuntamento era in albergo e quindi mi sono avviata verso l’hotel, invece le mie amiche erano lì ad aspettarmi. Erano tutte lì davanti alla scuola dove è avvenuta la tragedia. Dopo aver sentito l’esplosione mi hanno telefonato tutti, allarmati, e mi hanno avvisato di quello che era accaduto. Ora lasciatemi stare, non sto bene".

Insieme ad altre ragazze dell’istituto Giulia doveva partecipare a una sfilata, in un hotel cittadino, dove avrebbe dovuto indossare i vestiti confezionati e realizzati dalle studentesse della scuola. Ora invece è in ospedale, sconvolta. E' venuta a cercare le amiche. Un abbraccio, un conforto. "La studentessa morta - racconta ancora- era di Mesagne, loro sono le prime ad arrivare, in pullman da Mesagne la mattina, perchè nel nostro istituto tante studentesse arrivano dalla provincia. Si alzano presto, intorno alle 6, per prendere il pullman e raggiungere la scuola. Le ragazze di Mesagne sono le prime ad arrivare".

A parlare anche uno dei collaboratori dell’Istituto che, alle otto meno un quarto, al momento della deflagrazione, si trovava nella scuola per sistemare le aule. "In trent'anni non si era mai verificato nulla di tanto terribile", spiega ai giornalisti. "Ho sentito un potente scoppio ma c'erano pochi ragazzi perchè non era ancora orario di lezione. La nostra è una scuola nella periferia della città, un istituto professionale molto tranquillo. Non credo ci possano essere collegamenti con la Carovana della legalità organizzata oggi in città: noi stiamo nell’estrema periferia. Un fatto davvero inspiegabile». D'altronde, anche il ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri ha invitato alla "prudenza" sull'individuazione della matrice dell'attentato e, riguardo alla possibile matrice mafiosa, ha spiegato: "Non abbiamo elementi per poterlo dire con certezza, ma la tipologia non è tipica della mafia. Stiamo cercando di capire, dobbiamo essere molto attenti ed equilibrati». Dall'obitorio dell'ospedale «Perrino», intanto, si alza il grido di dolore della zia di Melissa Bassi, l'unica vittima, per ora, dell'orribile attentato: "Solo quella avevano, hanno perso tutto. Sono delle bestie".

venerdì 18 maggio 2012

Usa, è morta Donna Summer regina della disco music

Roma -- E' morta all'età di 63 anni Donna Summer, la regina della disco music degli anni 70 e 80. La cantante americana, vincitrice di 5 Grammy e famosa per successi come "Hot Stuff" e "Bad Girls" realizzati con il suo produttore Giorgio Moroder, era malata di tumore ma nelle ultime settimane stava ancora lavorando a un album. La conferma del decesso è arrivata dalla famiglia della star in una nota: "Questa mattina abbiamo perso Donna Summer Sudano, una donna di grande talento". Alcune persone che hanno avuto contatti con la star nelle ultime settimane avrebbero riferito che non sembrava stesse molto male. Tanto che la cantante contava di concretizzare un progetto discografico, di cui aveva iniziato la lavorazione. Il successo di Donna Summer è scoppiato negli anni 70 e proseguito negli anni 80 con "She Works Hard for the Money" e "This Time I Know It's for Real". La cantante e il suo produttore Giorgio Moroder hanno segnato un'epoca e un genere, quello della dance appunto, influenzando anche artisti del calibro dei Duran Duran e di David Bowie. La cantante aveva sposato nel 1980 il cantante dei Brooklyn Dreams, Bruce Sudano, da cui ha avuto due figlie. 

Gli Obama piangono Donna Summer. Barack e Michelle Obama si sono detti "rattristati" per la scomparsa di Donna Summer. "E' stata la vera regina della Disco music", hanno scritto il presidente americano e la First Lady in un comunicato, "la sua voce era indimenticabile e la musica ha perso una sua leggenda decisamente troppo presto". La coppia presidenziale ha rivolto i suoi pensieri e le sue preghiere "alla famiglia di Donna e ai suoi affezionatissimi fan".

lunedì 2 aprile 2012

Nord Corea, fervono le attività per il lancio del razzo. LE IMMAGINI DAL SATELLITE

Roma -- La finestra di lancio del missile-satellite a lungo raggio nordcoreano è prevista dal 12 al 16 aprile, in occasione del centenario della nascita di Kim Il Sung, fondatore della Corea del Nord comunista e nonno dell'attuale leader, Kim Jong Un. Il regime di Pyongyang avrebbe già informato dell'operazione l'Organizzazione marittima internazionale.

Fervono le attività nella stazione di lancio. Le immagini satellitari (da DigitalGlobe, Inc.) della Stazione di lancio spaziale Tongchang-dong rivelano che il Nord Corea avrebbe accelerato le preparazioni di lancio del missile previste per metà aprile.

Sarebbe stato individuato anche un radar mobile, precedentemente non presente nella stazione ed essenziale per il lancio. Immagini del 28 marzo scorso mostrano anche delle aree recintate - prima vuote - colme di file di barili e cisterne di cherosene, presumibilmente vuote. (fonte 38north.org)

Nessuna traccia di alcuna parte di missile sinora nella stazione di lancio ma è bene ricordare che anche in occasione del lancio dell'aprile 2009 (al quale partecipò anche Kim Jong Un con il defunto padre Kim Il Jong) erano state rilevate pochissime attività preparatorie a due settimane prima del lancio.

Sulla scorta di quanto accaduto il 5 aprile del 2009, il sito 38North.org ha anticipato le prossime mosse del regime di Kim Jong Un.

ESCLUSIVO / LE IMMAGINI DAL SATELLITE (fonte 38north.org)

> 29-30 marzo: trasporto e stoccaggio del primo stadio del missile Unha-3 nella stazione di lancio
> 21 marzo-1 aprile: Trasporto e montaggio del secondo stadio
> 2-3 aprile: montaggio terzo stadio
> 4-5 aprile: ispezione e controllo di Unha-3 e caricamento del satellite sul razzo
> 6-10 aprile: prove generali del lancio
> 11 aprile: riempimento carburante Unha-3 e ultimi test al razzo
> 12-16 aprile: finestra di lancio

lunedì 26 marzo 2012

La Corea del Nord prepara un nuovo test nucleare per metà aprile, Seul e gli Usa pronti al peggio


Roma -- Fonti del Ministero della Difesa Sudcoreana hanno riferito che carri con razzi a lunga gittata dell'esercito Nordcoreano sarebbero in movimento verso una struttura militare di lancio, nel nord ovest della Corea del Nord a confine con la Cina. Si tratterebbe di lanci-test previsti per metà aprile. L'episodio avviene proprio a ridosso del summit mondiale sul nucleare e sul terrorismo che si terrà a Seoul e che vedrà protagonisti gli Usa, Russia e Cina.

Il presidente americano Obama, già in Sud Corea per l'evento, ha così commentato: "Voglio parlare direttamente ai nord coreani: gli Usa non sono vostri nemici. Ma da oggi dovrà essere chiaro che le vostre provocazioni, le vostre minacce hanno solo indebolito il vostro paese".

Dal canto suo, il governo nordcoreano ritiene di avere tutto il diritto di pianificare una serie di lanci e test nucleari nell'ambito del suo programma spaziale di pace, precisando che ogni critica che verrà mossa sarà interpretata come una "...dichiarazione di guerra".

mercoledì 14 marzo 2012

Svizzera, tragedia alla gita scolastica: almeno 22 bimbi morti in un incidente stradale /AGGIORNAMENTI LIVE

Ginevra -- Almeno 28 persone sono morte nella notte tra martedì e mercoledì in un incidente stradale in un tunnel a Sierre, in Svizzera. Tra le vittime - tutte a bordo di un autobus di ritorno in Belgio dopo una vacanza sulla neve svizzera, 22 bambini di età compresa tra i 10 e i 12 anni. 24 altri bambini sono rimasti gravemente feriti.

L'incidente è uno dei più gravi mai avvenuti in Svizzera negli ultimi trenta anni. "L'azienda di trasporti belga con sede a Aarschot ha una reputazione eccellente, ha sempre rispettato le norme di sicurezza", ha detto Melchior Wathelet alla radio pubblica belga RTBF. "I piloti erano arrivati ​​il ​​giorno prima e trascorso la giornata a riposo prima di partire. Sembra quindi che la normativa in materia di guida sia stata rispettata". Secondo quanto si è appreso l'autobus aveva superato i controlli di sicurezza nell'ottobre scorso ed era in regola almeno fino a fine aprile 2012.

Il primo ministro belga Elio di Rupo e i familiari delle vittime hanno raggiunto la Svizzera intorno alle ore 13 odierne; attraverso l'aeroporto militare di Melsbroeck raggiungeranno Ginevra.

Intanto, le autorità del Belgio hanno inviato un team specializzato a Sierre con il compito di identificare le vittime.